Descrizione
Boris Vansier (1928 –)
Pittore svizzero. Nato in Russia, trascorre l’adolescenza a Ginevra, dove lascia subito intuire una precoce attitudine al disegno e alla pittura. Nel 1946 parte per gli Stati Uniti, prima a New York e poi a Los Angeles, dove si forma presso diverse scuole d’arte. Nel 1948 si trasferisce a Montréal, dove sposa la compagna parigina, Claude-Marie Pluovier, dalla quale ha due gemelli. Il gallerista newyorkese Henry Kleeman si interessa alla sua produzione e gli offre la possibilità della sua prima esposizione personale, nel 1949, presso la Kleeman Gallery a New York. Nel 1954, separato, lascia il Canada per trasferirsi in Francia, prima a Cannes poi a Parigi: qui frequenta gli ambienti di Montparnasse, dove incontra i pittori, i critici e i galleristi più importanti dell’epoca e stringe amicizia con i membri del Nouveau Réalisme. La sua opera, fortemente influenzata da Kandinsky, è caratterizzata da una costante preoccupazione formale per l’organizzazione della superficie dipinta al fine di permettere la coabitazione di un soggetto figurativo all’interno di un ambiente astratto. Resta a Parigi fino al 1970, anno del suo ritorno in Svizzera: la sua carriera prosegue feconda con numerose esposizioni nella stessa Svizzera, in Francia, Belgio, Israele e Svezia.