Description
André Lanskoy (1902–1976)
Nasce a Mosca da una famiglia nobile e si trasferisce a Parigi in seguito alla rivoluzione russa. Nella capitale francese si dedica agli studi d’arte presso la prestigiosa “Académie de la Grande Chaumière”, specializzandosi nelle arti figurative. La sua poetica subisce inizialmente l’influenza dei capolavori di Van Gogh, Matisse e Soutine: le nature morte e le figure espressionistiche del primo periodo presentano infatti un tocco denso e colori vividi. In questi anni Lanskoy conosce la sua affermazione artistica, con l’esposizione delle sue opere presso importanti mostre e collezioni private accanto a quelle di Robert e Sonia Delaunay, Leopold Survage, Ossip Zadkine e altri artisti russi stanziati a Parigi. Tra la fine degli anni Trenta e l’inizio degli anni Quaranta, ispirato dai lavori di Kandinsky e Klee, l’artista abbandona il figurativismo a favore di un astrattismo caratterizzato da un cromatismo intenso e scandito ritmicamente nei toni. I collage e i mosaici che realizza raggiungono notorietà internazionale, fino a consacrarlo come uno dei maggiori esponenti mondiali dell’astrazione lirica.