Descrizione
Hilaire Camille (1916-2004)
Poliedrico maestro francese del XX secolo, si distingue nel campo della pittura a olio, della litografia, dell’acquerello e degli arazzi. Sebbene di umili origini, Hilaire trova il modo e il tempo per dedicarsi all’arte: frequenta la biblioteca comunale di Metz (sua città natale) nella quale viene ispirato dall’arte di Holbein e Dürer e inizia presto a dipingere soggetti tratti dalla natura e influenzati nel disegno proprio dai dipinti e dalle incisioni di Dürer.
Il suo talento viene notato da Jean Giono e Nicolas Untersteller – futuro direttore della École des Beaux Arts di Parigi – che lo invita a spostarsi nella capitale francese; qui frequenta l’accademia stringendo amicizia con André Lhote e incomincia a esporre ricevendo numerosi riconoscimenti presso i salotti intellettuali cittadini.
Nel secondo dopoguerra viene nominato professore di disegno presso la Scuola Nazionale d’Arte di Nancy e, grazie alla stabilità economica che la sua professione gli garantisce, si dedica ai viaggi e all’esposizione della sua arte, caratterizzata dall’adesione agli stilemi del post-cubismo e del figurativismo e da un cromatismo nel quale dominano i colori brillanti.
Hilaire è attualmente considerato uno dei maggiori pittori francesi della seconda metà del XX secolo e alla sua opera sono state dedicate una decina di monografie.