Descrizione
Vautier Ben (1935)
Vautier Benjamin , artista francese di origini svizzere, nasce a Napoli nel 1935. In seguito a diversi viaggi tra Turchia, Egitto e Grecia si stabilisce a Nizza, dove si forma come artista autodidatta e, alla fine degli anni Cinquanta apre un piccolo negozio di dischi usati. In breve, il locale diventa luogo d’incontro ed esposizioni dei cosiddetti artisti della scuola di Nizza, tra cui Cesar, Arman e Klein. Inizialmente impressionato dalla corrente del Noveau Rèalisme, Vautier ritiene che l’arte debba provocare uno shock, un impatto immediato. Negli anni Sessanta, ispirato dal dadaismo e dall’ammirazione verso Duchamp, si avvicina al gruppo Fluxus, sviluppando il concetto di arte come atto creativo che sconfina nella vita quotidiana e del “tutto è arte”. Ben inizia a firmare ogni cosa gli capiti tra le mani, comprese opere di altri artisti e dando vita alle sculture viventi apponendo la sua firma su persone, passanti per strada amici e familiari. Se le firme rappresentano l’esplorazione dell’ego e dell’identità dell’artista, lescritture invece, anticipano l’idea di arte concettuale, veicolando messaggi su varie tematiche e scenari di attualità, suscitando nel pubblico spunti di riflessione. I gestie le performance, a cui Vautier si avvicina a partire dagli anni Sessanta,rappresentano in ottica Fluxus azioni quotidiane che assumono diverse forme e significati. Vautier affianca all’attività artistica anche quella di curatore: nel 1977 il Centre Pompidou dedica alla Scuola di Nizza la mostra collettiva A propos de Nice,affidandone a Ben l’organizzazione. In seguito esporrà anche giovani artisti tedeschi, confermando la sua volontà di sostenere la diffusione dell’arte contemporanea. Vive e lavora tutt’ora sulla collina di Saint Pancras, a Nizza. Le sue opere si trovano nelle più importanti collezioni pubbliche e private di tutto il mondo.
