Descrizione
Mario Comensoli (1922-1993)
Artista svizzero di origine italiana, è considerato un grande esponente del realismo pittorico. Ha vissuto un’infanzia dura nella periferia di Lugano, liberandosi attraverso l’arte: era un ragazzo talentuoso e autodidatta, quindi ha vinto una borsa di studio grazie alla quale ha frequentato la Kunstgewerbeschule e l’ETH di Zurigo. Dopo la carriera accademica, prima di trasferirsi a Zurigo, compie diversi viaggi a Parigi dove conosce molti grandi artisti, affascinati dalla poetica del cubismo. Nella metropoli elvetica sviluppa il suo personale percorso artistico che affonda le sue radici nella realtà sociale. I suoi soggetti preferiti erano gli immigrati del sud Italia, gli outsider e la gioventù degli anni Settanta e Ottanta: gente fuori dagli schemi, osservata con curiosità ed empatia dal pittore. Pochi anni prima della sua morte, Comensoli ha ricevuto un omaggio alla sua arte con una grande mostra al Kunsthaus di Zurigo. Dopo la sua morte città come Lugano, Milano, Bologna, Losanna e Locarno hanno organizzato prestigiose retrospettive.